Grazie perchè... non siamo soli

Questa pagina non è il solito freddo ringraziamento scritto perchè è dovuto, ma un'attestazione di profondo affetto, di amicizia e di stima per tutti coloro che, nel corso della mia avventura sul web e nella vita, mi hanno aiutata, sostenuta, incoraggiata, protetta.

 Un pensiero va a On Helpeg e Lucky che, malgrado i numerosi impegni e le notti passate insonni per il loro lavoro, mi hanno sempre aiutata nella programmazione. A volte tra un aereo e l'altro, tra una conferenza e l'altra, mai si sono sottratti alle mie richieste di aiuto e per venirmi incontro (data la differnza di fuso orario) hanno sempre sottratto tempo al loro riposo affinché potessimo contattarci in orari a me favorevoli. Grazie.

La mia gratitudine, perchè sempre fonte d'ispirazione, va a al grande Piero Fornasetti, genio italiano del design, che  i soliti maestri benpensanti espulsero dall'accademia di Brera, inacapaci di intuire l'artista che si nascondeva dietro la sua intemperanza. Grazie.

Un grazie a Vittorio Alfieri per la frase "Volli, sempre volli, fortissimamente volli!" che mi sono ripetuta fino all'ossesione nei momenti in cui credevo di non avere più la forza per andare avanti.

Un ringraziamento ai ragazzi di wintricks, che mi hanno sempre dato una dritta nei problemi di software e di hardware. Senza di loro avrei già scaraventato il PC dalla finestra più di una volta. Grazie.

Ci sono poi tutti quelli con cui ho lavorato nel corso degli anni. Molto spesso i rapporti di lavoro si sono trasformati in amicizie che hanno resistito al tempo, ai problemi e alla vita frenetica che a volte non lascia spazio ai rapporti umani. Grazie perchè ci siete e per aver creduto in me.

Un pensiero va allo skipper Francesco, un saggio che diceva: mai farsi incantare dalle farfalle. Per quanto siano belle, sono fragili e volano basso.

Un ringraziamento ai nemici sinceri che, rispetto agli ipocriti e ai parassiti, mi furono comunque a loro modo amici. E molti ancora lo sono, o almeno, tali io li considero.

Grazie a mio Padre, che mi ha insegnato l'amore per il mare, per la tecnica, per la meccanica, che ha fatto di me una donna indipendente da idraulici, pittori, tappezzieri e muratori; che mi ha insegnato a trapanare, livellare, tinteggiare, scartavetrare e quant'altro di ogni pasticcio possa esistere nel mondo del bricolage e del fai date. Grazie Papà, dovunque tu sia in questo momento.

 grazie perche' mi eri vicina ancora prima di essere mia

e perche' vuoi un uomo amico non uno scudo vicino a te

 grazie che vai per la tua strada

piena di sassi come la mia

grazie perche' anche lontano

tendo la mano e trovo la tua

   io come te vivo confusa  

  favole rosa non chiedo piu'

 grazie perche' mi hai fatto sentire  

  che posso anch'io volare senza di te.

io mi riposo dentro i tuoi occhi

io con i tuoi occhi vedo di piu'

grazie perche' anche lontano

tendo la mano e trovo la tua

con te ogni volta e' la prima volta

non ho paura vicino a te

grazie perche' non siamo soli , non siamo soli

 grazie perche'vivere ancora

non fa paura solo con te

grazie perche' anche lontano

tendo la mano e trovo la tua

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